Mozambico - 29 Novembre - 2 Dicembre 2018
Roma, 29 novembre 2018. La prima missione ufficiale in Mozambico di Macfrut, uno dei più importanti eventi italiani dedicati all’agribusiness, è terminata con un successo. L’attività, supportata da UNIDO ITPO Italy nel quadro di un progetto a sostegno degli operatori privati ed istituzionali locali operanti nel settore agricolo ed agroindustriale finanziato dal ministero degli Affari Esteri Italiano, è infatti servita per intensificare ancora di più gli scambi commerciali tra il Paese africano e l’Italia e per promuovere investimenti nel settore agricolo. Il Mozambico viene infatti considerato rilevanza per il comparto: l’agricoltura contribuisce per un quarto alla formazione del PIL locale e impiega i tre quarti della forza lavoro locale. Ciononostante, il settore è caratterizzato da bassa produttività, orientamento della produzione alla mera sussistenza e filiere incomplete. Si rendono quindi necessarie tecnologie, input di qualità e modelli produttivi sostenibili per invertire la rotta. Nel 2016 il Mozambico è risultato essere un importatore netto di cibo (5% sul totale delle importazioni), ma si stima che la dipendenza di importazioni di cibo del Paese potrebbe arrivare al 25% nel 2040, soprattutto a causa del grande sviluppo demografico. In termini assoluti, negli ultimi anni la produzione agricola è aumentata in maniera decisa, ma non per un miglioramento produttivo o della resa per ettaro, bensì quasi esclusivamente per l’aumento delle aree coltivate. Le rese di riso, mais e cassava sono tra le più basse della regione.
La missione di Macfrut in Mozambico ha aperto quindi una nuova e interessante finestra di collaborazione tra Italia e Mozambico in chiave d’interscambio commerciale e possibili investimenti sul settore agribusiness: l’edizione 2019 di Macfruit, che si svolgerà a Rimini dal 8 al 10 maggio 2019, avrà infatti per la prima volta un focus su alcuni paesi dell’Africa sub-sahariana. “L’organizzazione di questa missione e l’inclusione del Mozambico tra i paesi focus del Macfrut 2019 – ha dichiarato in proposito Diana Battaggia, direttore dell’Unido ITPO Italy - rappresenta il coronamento di un lavoro di avvicinamento tra le realtà imprenditoriali dei due paesi compiuto dal nostro ufficio durante le ultime edizioni della fiera. Grazie a questo progetto l’ufficio italiano dell’Organizzazione per lo sviluppo industriale delle Nazioni Unite è infatti riuscito a portare in Italia più di 10 operatori ogni anno e a organizzare il primo stand del Mozambico in una fiera del settore agricolo in Italia e ha direttamente coinvolto nell’ultima edizione del Macfrut la Vice Ministra dell’Agricoltura e della Sicurezza Alimentare”.
Il programma della missione ha incluso visite alle aziende locali insieme a coltivatori e produttori commerciali, incontri con importatori e distributori di input e macchinari agricoli, visite a campi prova, mercati grossisti, GDO, e incontri d’affari. La delegazione italiana era composta da Renzo Piraccini – Presidente di MACFRUT, Enrico Turoni – Presidente del Consorzio CERMAC(uno dei più importanti consorzi di tecnologie per l’agribusiness in Italia), e Alessandra Ravaioli – Presidente Associazione Nazionale Donne dell’Ortofrutta. In particolare, durante l’evento istituzionale dedicato all’agribusiness organizzato da Macfrut e UNIDO, il Ministro dell’Agricoltura e della Sicurezza Alimentare della Repubblica del Mozambico Higino Francisco de Marrule ha espresso “particolare apprezzamento” per l’iniziativa italiana.
Numerose le iniziative dal punto si vista anche commerciale: in particolare, la visita ai reparti di frutta e verdura di Spar e Shoprite, i più grandi operatori GDO del paese, è stata utile per capire le referenze locali e di importazione e il livello di qualità e packaging dei prodotti in distribuzione, mentre la visita al più grande mercato ortofrutticolo all’ingrosso del paes, ubicato a Zimpeto, sobborgo povero di Maputo, e a una Social Farm and Agro Multiservice Center a Marracuenehanno significato un momento di confronto con le realtà produttive locali.