Guinea

Informazioni generali

Nome completo Repubblica di Guinea
Capitale Conakry
Moneta Guinean franc (GNF)
Lingue ufficiali Francese, Maninka, Fula, Susu

Perchè Guinea

La crescita del PIL guineano oscilla tra il 2.3% del 2013 e lo 0.6% del 2014 a causa delle consequenze portate dall'epidemia di Ebola, che hanno provocato ritardi nell'implementazione delle riforme strutturali e scarsità di elettricità. La crescità dovrebbe raggiungere lo 0.9% entro il 2015 ed il 4.3% nel 2016, grazie all'aumento di investimenti pubblici, attività minerarie ed una migliore fornitura di elettricità. L'inflazione continua a diminuire, dall'11.9% del 2013 all'8.6% del 2014. Se l'epidemia di Ebola viene tenuta tempestivamente sotto controllo, la situazione dovrebbe definitivamente stabilizzarsi nel 2016, con un deficit di bilancio sostenibile, riserve internazionali che ammontano a tre mesi di importazioni ed un tasso di cambio stabile.

La Guinea, la cui popolazione è stimata intorno agli 11 milioni, comprende quattro diverse aree naturali ecologiche destinate all'agricoltura. La Guinea Marittima e la Forestale possiedono un interessante potenziale agricolo e minerario. La Guinea è caratterizzata da abbondanza di risorse naturali, tra cui la più grande riserva conosciuta nel mondo di bauxite; importanti depositi di minerali di ferro, diamanti, oro ed uranio; ed inoltre potenziali giacimenti marittimi di petrolio e gas. Inoltre, possiede un interessante potenziale idroelettrico e commerciale agricolo. L'economia del Paese si basa principalmente sull'esportazione di minerali e sull'estrazione di risorse naturali, che di fatto consistono nel 30% del PIL.

La Guinea Marittima (l'area di Conakry) è la più sviluppata, con un tasso di povertà del 27.4%, rispetto alla media nazionale del 55.2%.

Opportunità di investimento in Guinea

La Guinea è caratterizzata da un ambiente produttivo ittica sviluppato attraverso un sistema di upwelling. Più di 1.5 milioni di persone dipendono direttamente dal settore ittico, con il 60% del consumo di proteine della popolazione derivante dal pesce.

Il potenziale sviluppo dell'allevamento ittico dovrebbe ricoprire fino a 900 ettari di acque a bassa profondità della regione della Guinea Forestale, senza menzionare ulteriori prospetti nel resto del Paese, che potrebbe raggiungere potenzialmente i 300 000 ettari.

La Guinea è caratterizzata da 3 regioni attivamente impegnate nell'allevamento ittico, differenti per origine, grado di sviluppo e dinamiche stagionali:

  • La stabile regione costiera è la più grande e più produttiva. Essa racchiude l'intera costa del Paese, raggiungendo profondità di 10-25 metri e circa due terzi della produzione di pesce in acque demersali.
  • La zona continentale a nord-ovest e l'adiacente versante fanno parte della seconda regione per produttività, con un terzo della produzione commerciale di pesce in acque demersali.
  • La zona continentale a sud-est costituisce la terza regione per produttività, le cui acque raggiungono fino ai 50 metri di profondità (nei distretti di Nunez e Konkouré). Il paesaggio è caratterizzato da profonde gole e vallate.

Comunque, il settore della pesca tradizionale rimane uno dei settori maggiori diffuso, sebbene il commercio ittico su larga scala stia crescendo ed ora ha raggiunto le 150 000 tonnellate di produzione annua. Infine, la pesca su bassa scala in acque salate contribuisce alla produzione di circa 92 000 tonnellate annue per il settore.

Programmi in corso

Pesca in Africa Occidentale: Study Tour in Italia per favorire partnership e acquisire le "best practices" nel settore ittico
UNIDO ITPO Italy all’Osservatorio per la Pesca nel Mediterraneo
Presentazione del progetto di assistenza tecnica ai pescatori dell’Africa Occidentale