Il terzo decennio dello sviluppo industriale per l'Africa

New York - USA - 26 Settembre 2018

Il terzo decennio dello sviluppo industriale per l'Africa

Third Industrial Development Decade for Africa: enhanced and innovative global partnerships key to a successful African Continental Free Trade Area

 

Terzo Decennio di Sviluppo Industriale per l’Africa: innovare e migliore le partnership a livello mondiale è fondamentale per attuare con successo l’Area di libero Commercio Africana.

 

NEW YORK, 26 settembre 2018 – Capi di Stato, rappresentanti di governo di alto livello, istituzioni finanziarie di sviluppo e agenzie ONU in collaborazione con rappresentanti del settore privato, Organizzazioni Non Governative e professori accademici si sono incontrati oggi nella Sede delle Nazioni Unite per discutere in che modo uno sviluppo industriale inclusivo e sostenibile possa portare all’attuazione dell’accordo dell’Area di libero Commercio Aafricana.

L’evento è stato organizzato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale UNIDO in collaborazione con Commissione dell’Unione Africana (AUC), la Banca Africana per lo Sviluppo (AfDB), la Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Africa (UNECA) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO).

Nei prossimi decenni l’Africa è destinata a diventare il continente più giovane e densamente popolato del mondo, con una popolazione in età lavorativa destinata a crescere di circa il 70%, fino a raggiungere i 450 milioni di persone entro il 2035. La creazione di posti di lavoro non si sta adattando alla crescente manodopera e gran parte della popolazione delle aree rurali, i poveri, le donne e i giovani non hanno beneficiato della recente crescita economica.

La disoccupazione e la diseguaglianza rimangono ancora incredibilmente alte.

 

Rivolgendosi alla platea, LI Yong, Direttore Generale di UNIDO che sta guidando l’attuazione del Terzo Decennio di Sviluppo Industriale (IDDA III), ha detto che se si concretizzerà l’Area di libero Commercio Africana, l’industrializzazione ne sarà il focus. Ha preannunciato che: “L’attuazione dell’Area di libero Commercio Africana porterà ad un aumento della domanda di beni realizzati da piccole e medie imprese.”

 

Il commissario dell’Unione Africana per il Commercio e l’Industria, l’Ambasciatore Albert. M. Muchanga, ha evidenziato che: “l’Area di Libero Commercio Africana e l’IDDA III sono complementari e la sinergia offrirà risultati positivi sia per l’Africa che per la comunità internazionale.”

 

Tutti gli speaker hanno evidenziato che: “se l’Area di libero Commercio Africana vuole essere posta in essere con successo, stakeholder nazionali e internazionali dovranno impegnarsi in maniera congiunta – specialmente attraverso partnership globali multilaterali.

 

La riunione si è conclusa riconoscendo che per attuare con successo l’Area di libero Commercio Africana, sarà necessario agire di concerto per risolvere criticità dello sviluppo industriale. Con le istituzioni finanziarie e il settore del business sarà inoltre necessario indire una call per partenariati strategici, in modo da usare a proprio vantaggio ulteriori risorse per le infrastrutture, l’industria e l’innovazione così come per la conoscenza, la competenza e la tecnologia.

 

Per saperne di più, si prega di contattare

Charles Arthur, Communications Officer, UNIDO

c.arthur@unido.org

 

Documenti di interesse

IDDA3 Roadmap
IDDA3 Resolution