Iraq - Giugno 2024
Come follow-up all’assistenza tecnica fornita dall’UNIDO alla Iraqi Industrial Cities Corporation (ICC) sotto il Ministero dell’Industria iracheno per lo sviluppo di un policy framework per le future città industriali del Paese, tre città industriali nei governatorati di Najaf, Karbala e Anbar sono state visitate da rappresentanti di UNIDO tra il 10 e il 13 giugno 2024, al fine di valutarne le prestazioni e identificare opportunità per migliorarne la gestione e la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Le tre città industriali sono sotto la supervisione della ICC, mentre quella di Anbar è sviluppata proprio dalla stessa ICC. I risultati della valutazione forniranno spunti all’ICC su cosa potrebbe essere migliorato, al fine di sviluppare queste nuove città industriali secondo le migliori pratiche internazionali – come i requisiti del parco eco-industriale sviluppati da UNIDO, Banca Mondiale e GIZ – e fungere da modello per altre città industriali in Iraq.
Consultazioni con le controparti locali interessate — compresi incontri con la direzione generale dello sviluppo industriale del Ministero dell'Industria, il Ministero dell'Ambiente, l'Osoul Economic and Sustainable Development, la National United Company for Production and Distribution of Renewable Energy (NUPADER), la Green Bank, la Compagnia Generale per le Ferrovie Irachene e la Commissione Nazionale per gli Investimenti (NIC) — sono state intraprese per comprenderne le esigenze in merito allo sviluppo delle città industriali, sia in termini di policy che cooperazione tecnica.
In questo contesto, l'11 e il 12 giugno è stato organizzato a Baghdad un corso di formazione di 2 giorni per rappresentanti dell'ICC e del Ministero dell'Industria, sviluppatori privati e gestori di zone industriali e altri rappresentanti del governo, per introdurre il concetto di parco eco-industriale e fornire indicazioni ed esempi pratici su come sviluppare nuove città industriali secondo le migliori pratiche internazionali, con particolare attenzione alle zone industriali greenfield.
L'iniziativa rientra nel progetto “Investment Promotion for Iraq - Phase II”, finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e implementato da UNIDO ITPO Italy.