Trieste, 15 November 2018. Alti funzionari delle Nazioni Unite, imprenditori, rappresentanti del mondo accademico ed esponenti del governo regionale del Friuli Venezia Giulia si sono riuniti a Trieste per discutere di "Innovazione, competitività e industria 4.0" sotto l'egida del Global Manaufacturing and Industrialization Summit (GMIS). L'evento è stato organizzato dal GMIS Organizing Committee in collaborazione con UNIDO ITPO Italy, il governo della regione autonoma del Friuli Venezia Giulia, AREA Science Park Trieste e World Trade Center Trieste.

L’evento ha visto il susseguirsi di tre sessioni di discussione, la prima delle quali incentrata sul potenziale sviluppo del piano nazionale strategico italiano Industria 4.0, con il dichiarato obiettivo di cogliere tutte le opportunità di sviluppo offerte dalla quarta rivoluzione industriale. Il secondo workshop è stato invece dedicato interamente alla visione dell'Italia per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) attraverso la produzione digitale. Il terzo appuntamento, invece, di carattere aperto e intertattivo, sollecitava il feedback dei partecipanti sulle loro priorità e sulle potenziali soluzioni alle principali sfide del settore manifatturiero.

Diana Battaggia, direttore di UNIDO ITPO Italy, nel corso del suo intervento di apertura ha sottolineato che "le tecnologie di produzione avanzate possono aiutare la produzione a diventare più efficiente e scalabile, creando nuovi settori economici, mercati e opportunità. Le soluzioni verdi possono anche diventare più realizzabili attraverso la Quarta Rivoluzione Industraile, consentendoci così di mitigare e adattare meglio le emissioni industriali, salvaguardando l'ambiente”. "Tuttavia – ha rimarcato Battaggia - dobbiamo anche fare attenzione affinché la quarta rivoluzione industriale sia inclusiva. I guadagni economici e ambientali saranno sprecati se un numero crescente di cittadini non potrà accedere al nuovo mercato del lavoro. L'inclusione digitale per tutte le persone sarà fondamentale”. Battaggia, infine, ha posto l’accento sul l’importanza rivestita dall’economia circolare, di cui l’Italia è leader in Europa e ha spiegato che “nel percorso di sviluppo e crescita dell’umanità che noi tutti auspichiamo e per cui lavoriamo gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg), in particolare quello dedicato all’industria, sono una guida preziosa, perché è solo attraverso il raggiungimento di questi obiettivi comuni a tutto il mondo che potremo realizzare una Quarta Rivoluzione Industriale inclusiva e a beneficio di tutti”.

Al termine dei workshop, i partecipanti al GMIS Roadshow di Trieste hanno potuto effettuare un tour della “fabbrica del futuro” e assistere a una dimostrazione delle best practice per la quarta rivoluzione industriale. Wärtsilä Italia S.p. A., che fornisce tecnologie intelligenti e soluzioni complete per il ciclo di vita per i mercati marini ed energetici, ha infatti concesso una visita guidata al proprio centro di produzione di Trieste. L’appuntamento con il GMIS è quindi rinnovato nel luglio 2019 a Ekaterinburg, in Russia, per la plenaria dedicata al tema: “Tecnologie ispirate alla natura”.