Cesena - 6-8 Ottobre 2010
Dal 3 all’8 ottobre, UNIDO ITPO Italia ha organizzato un viaggio di studio per gli agricoltori del settore della frutta tropicale appartenenti agli Stati messicani del Chiapas, Nayarit e Yucatan, i quali hanno soggiornato nelle città di Cesena e Bologna con l’obiettivo di conoscere forme innovative di associazionismo agricolo nel settore della frutta, le tecnologie post-raccolto e le strutture di commercializzazione della frutta esotica in Italia. L’Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) contempla tra i suoi obiettivi l’appoggio ai paesi in via di sviluppo per ridurre le perdite alimentari, promuovendo lo sviluppo del valore aggiunto nella catena produttiva degli alimenti, oltre che agevolare la creazione di capacità nel commercio internazionale. Durante l’evento sono stati trattati quattro temi: a) Riduzione delle perdite di cibo attraverso l’introduzione di tecnologie per la lavorazione della frutta e degli ortaggi con il rispetto di norme sanitarie. Fra le tecnologie proposte possiamo evidenziare: sistemi di scarico, lavaggio, selezione, pelatura, pesatura, pulitura, ceratura, imballaggio ed etichettatura della frutta. b) Sviluppo di competenze per il commercio internazionale: i partecipanti hanno avuto l’opportunità di tenere incontri con importatori di frutta italiani ed europei nell’ambito della fiera, hanno conosciuto le strutture istituzionali del settore attraverso la visita al Centro Agroalimentare di Bologna (CAAB) ed hanno partecipato al 2° incontro europeo dei produttori di frutta. Grazie a questi incontri i partecipanti hanno potuto conoscere le tipologie di frutti che vengono prodotti in Europa ed i Paesi che attualmente vendono prodotti in Italia, il calendario delle importazioni, le imprese importatrici, i prezzi, le forme di pagamento ed i porti di entrata dei carichi di frutta. c) Aumento del valore aggiunto nella catena produttiva della frutta, grazie alla possibilità di introdurre tecnologie per la realizzazione di succhi, concentrati e polpa ed intraprendere rapporti diretti con produttori di tecnologie per lo sviluppo di prodotti di IV gamma (prodotti ortofrutticoli freschi pronti per il consumo, che vengono venduti puliti, tagliati e confezionati in buste o vaschette, la cui scadenza corrisponde ad una settimana). Nel corso del viaggio di studio è stato promosso l’incontro con la cooperativa europea più importante nella lavorazione della frutta e verdura: Conserve Italia. In questa riunione gli agricoltori hanno potuto conoscere il processo utilizzato dalle cooperative dell’Emilia-Romagna per conferire valore aggiunto e stabilire i prezzi di mercato ai propri prodotti ortofrutticoli. d) Collaborazione Interregionale in Messico: considerando che gli agricoltori del sud del Messico (Yucatán y Chiapas) hanno un interesse comune nella lavorazione della frutta, e tenute presenti le differenze produttive nel loro calendario relativamente al mango, gli agrumi e la papaya, gli stessi hanno intavolato un dialogo per poter utilizzare lo stabilimento industriale che si trova nello Yucatan, mentre gli agricoltori del Chiapas realizzerebbero un proprio impianto. I partecipanti, inoltre, hanno avuto l’opportunità di realizzare interviste con riviste specializzate presenti a MACFRUIT, condividendo informazioni relativamente alle loro produzioni ed alle loro organizzazioni di agricoltori. Catalogo dei progetti MACFRUT 2010» Il viaggio di studio ha ricevuto il supporto di Cesena Fiera in Italia e dell’ufficio UNIDO ITPO, in Messico. |