UNIDO ITPO Italy e ITPO Germany, in stretta collaborazione con il team del programma UNIDO Somalia (IET/AGR/AIB), hanno svolto un ruolo chiave nella mobilitazione di 15 aziende europee per la Prima Conferenza Internazionale sugli Investimenti nelle Catene di Valore Agricolo in Somalia, co-ospitata dalla Delegazione dell'Unione Europea in Somalia e dal Ministero somalo dell'Agricoltura e dell'Irrigazione (MoAI). Si tratta della più grande delegazione imprenditoriale europea ad aver mai partecipato a una conferenza incentrata sugli investimenti in Somalia, evidenziando il crescente interesse per il settore agroalimentare in rapida crescita del paese.

La conferenza, inaugurata ufficialmente da Sua Eccellenza il Dott. Hassan Sheikh Mohamud, Presidente della Repubblica Federale di Somalia, e sotto l'egida del MOAI, si è tenuta l'1 e il 2 ottobre 2024 presso l'hangar dell'aeroporto AIA di Mogadiscio. All'insegna del tema "Promuovere le partnership agricole per gli investimenti e l'accesso al mercato", l'evento mirava a promuovere la collaborazione e gli investimenti internazionali, guidando la crescita e la redditività nel settore agricolo della Somalia.

S.E. Mohamed Abdi Hayir (Maareeye), Ministro MOAI, ha pronunciato il discorso principale, sottolineando il potenziale della Somalia nello sviluppo agricolo: "La Somalia è ricca di risorse naturali e vanta la costa più lunga dell'Africa, offrendo un ambiente ideale per gli investimenti. Questa conferenza è un passo fondamentale per nutrire la nostra gente e posizionare la Somalia come un esportatore alimentare chiave, contribuendo allo sviluppo sostenibile e alla crescita economica".

Tra gli illustri relatori dell'evento figurano rappresentanti governativi chiave, insieme ad ambasciatori dell'Unione Europea, dell'Italia, della Svezia in Somalia e funzionari di organizzazioni come la Banca Mondiale e la FAO. La conferenza ha riunito aziende straniere, aziende agricole locali, agricoltori, rappresentanti della società civile e partner internazionali della Somalia, presentando un'ampia gamma di stakeholder locali e globali.

La delegazione europea, che includeva aziende provenienti da Italia e Germania, rappresentava settori quali macchinari agricoli, trattamento delle acque, energia sostenibile e produzione di sementi. La loro partecipazione ha evidenziato il potenziale per una cooperazione a lungo termine nella filiera agroalimentare della Somalia.

Sono state tenute diverse presentazioni da rappresentanti di aziende italiane, rafforzando ulteriormente i legami tra le aziende europee e il settore privato somalo. Tra le presentazioni degne di nota:

• Emanuele Zobbi, Export Area Manager presso Argo Tractors SpA, che ha evidenziato le innovative soluzioni di Argo Tractors per macchinari agricoli.
• Andrea Magnano, CEO di NABU srl-Dunia srl, che ha condiviso approfondimenti sui progetti di sviluppo sostenibile di NABU nella regione.
• Renato Marai, Collaboratore presso SUBA Seeds, che ha discusso il ruolo della produzione di sementi nel potenziamento delle catene del valore agricole della Somalia.
• Valerio Domenici, Marketing & Sales EMEA di CNHI International SA, che ha presentato la partnership di successo tra Case IH e Gaalooge, sottolineando come questa collaborazione supporti la meccanizzazione agricola in Somalia.
• Maximiliano Perre, co-fondatore di Rubenia Srl (Platatine), che ha sottolineato i valori fondamentali dell'azienda nel promuovere un ambiente di lavoro incentrato sulla famiglia e nell'approvvigionamento di materie prime direttamente dalle loro origini native per supportare le comunità di coltivazione rurale.

Questo evento segna una pietra miliare significativa nella promozione di partnership pubblico-private sostenibili, consentendo agli imprenditori somali di entrare in contatto con partner internazionali. Con accordi firmati, discussioni politiche tenute, nuove tecnologie esposte e incontri B2B che portano a promettenti collaborazioni, la conferenza rappresenta un importante passo avanti nel promuovere una crescita economica sostenibile nel settore agricolo della Somalia, a vantaggio sia degli investitori europei che delle imprese somale.