UNIDO organizza lo study tour della delegazione vietnamita in Veneto

Veneto - 3-7 Novembre 2011

UNIDO organizza lo study tour della delegazione vietnamita in Veneto

UNIDO organizza lo study tour della delegazione vietnamita in Veneto

UNIDO, in collaborazione con Veneto Innovazione e la Regione del Veneto, ha organizzato lo study tour in Veneto della delegazione del Vice Ministro per la Pianificazione e gli investimenti in Vietnam. Questa iniziativa si inserisce nell'ambito del "Consolidated Project for SME Development in Vietnam", progetto che si basa sulla cooperazione tra Italia e Vietnam, finalizzato a sviluppare e migliorare i distretti di PMI attraverso un programma di assistenza tecnica e promozione della partnership commerciale tra Italia e Vietnam.

A guidare la delegazione, il Vice Direttore della EDA (l’Agenzia per lo Sviluppo delle PMI), Dott. Nguyen Trong Hieu, il quale ha assicurato che il Governo intende accogliere tutte le idee per la cooperazione industriale ed economica a lungo termine, sottolineando come il Veneto, grazie alla presenza dei più dinamici distretti industriali, possa rappresentare un modello da sperimentare in Vietnam.

La Direttrice dell’UNIDO ITPO Italy, Diana Battaglia, ha affermato: “Sono convinta che lo sviluppo di questi cluster di PMI aiuterà l’industria vietnamita a migliorare la sua competitività e ad integrarsi più profondamente nell’economia mondiale, contribuendo alla crescita sostenibile del Paese”. E ha proseguito: - “Nella fase attuale di questo importante progetto, cerchiamo di promuovere la cooperazione ed accordi a lungo termine tra associazioni italiane e vietnamite a livello distrettuale e di impresa. Ed è proprio in questo contesto, che UNIDO ITPO Italia porta avanti diverse iniziative per promuovere le opportunità identificate in Vietnam presso il tessuto imprenditoriale italiano”.

A conclusione della tavola rotonda, sotto l’effigie dell’UNIDO, la delegazione vietnamita ha avuto l’opportunità di incontrare i rappresentanti dei più importanti distretti industriali veneti, tra cui, oltre a quello calzaturiero, quelli dell’abbigliamento, dell’illuminazione e dell’arredamento.

   Note tecniche

In un periodo di stagnazione e di crisi globali il Vietnam registra un tasso di crescita annuo nel 2009 pari all’7,9% del PIL, mentre nei primi nove mesi del 2010 ha superato il 13%, uno dei più alti dell’area del Sud Est asiatico. Nel 2009 le imprese italiane hanno aumentato le esportazioni in Vietnam del 7.5% portandosi a quota 482 milioni di euro, un risultato positivo se si considera il fatto che sono diminuite le importazioni vietnamite e che il rafforzamento dell’euro non ha certamente avvantaggiato il made in Italy. Il Paese asiatico vanta il 26% della popolazione al di sotto dei 15 anni, mentre il 56% ha meno di trent’anni con un tasso di alfabetizzazione molto alto, che costituisce una risorsa fondamentale per il paese.
Interessante da rilevare che nell’interscambio Veneto–Vietnam le importazioni del 2010 sono state pari a 215 ml euro così suddivisi: 109 ml per le calzature prodotto finito, 46 ml per capi di abbigliamento e 17 ml per agricoltura e pesca.
Le aziende venete hanno esportato in Vietnam per 81 ml di euro, di cui 34 ml in macchinari, 14 ml concia e lavorazione in pelle e il rimanente per apparecchiature elettriche.