UNIDO ITPO Italy alla Conferenza “La cooperazione italiana con l’Iraq – il ruolo delle organizzazioni internazionali”

Roma - 14 Dicembre 2011

UNIDO ITPO Italy alla Conferenza “La cooperazione italiana con l’Iraq – il ruolo delle organizzazioni internazionali”

UNIDO ITPO Italy alla Conferenza “La cooperazione italiana con l’Iraq – il ruolo delle organizzazioni internazionali”

Roma, 14 Dicembre 2011. È di 50 milioni di euro il contributo della Cooperazione Italiana agli organismi internazionali che si occupano degli aiuti all'Iraq. Questo è il dato emerso nel corso della Conferenza “La cooperazione italiana con l’Iraq – il ruolo delle organizzazioni internazionali” che si è tenuta al Ministero degli Affari Esteri.

L’evento ha visto la partecipazione dei rappresentanti istituzionali della Repubblica dell’Iraq e delle organizzazioni internazionali come UNIDO, FAO e UNHCR, impegnate nel processo di ricostruzione del paese. Ad aprire i lavori, il Ministro Elisabetta Belloni, Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, che ha riconosciuto l’importante ruolo del contributo italiano, rivelatosi particolarmente proficuo grazie anche ad una migliore collaborazione stabilita con le autorità irachene. >

Il processo di modernizzazione in corso ha determinato una crescente richiesta di beni e servizi, tecnologie e know-how.  Grazie al contributo dell’Italia, infatti, UNIDO, in sinergia con il Ministero iracheno dell’Industria, ha avviato un ampio programma di formazione e sviluppo dell’imprenditoria locale. Agricoltura e industria hanno polarizzato l'80% dei fondi e, grazie a questi contributi, UNIDO sta implementando progetti di ricostruzione, sviluppo della microimpresa costruzione di zone industriali e riabilitazione delle industrie in disuso.

La Conferenza si è inserita, infatti, nell’ambito dell’UN Iraq Development Project e, nello specifico, dell’UNIDO Private Sector Development Programme. Concepito e sviluppato in collaborazione con stakeholders iracheni e internazionali, il programma si propone di creare un contesto completo ed effettivo per lo sviluppo del settore privato in Iraq. Lo scopo del progetto è quello di raggiungere una maggiore occupazione e una riduzione della povertà, promuovere un ambiente legale e normativo che permetta un incremento di investimenti diretti, nonchè una diversificazione delle basi della futura crescita economica del paese secondo politiche inclusive e eco-sostenibili.

Nel contesto delle linee guida della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, che considera come prioritari gli interventi indirizzati in Iraq, l’UNIDO si conferma dunque come Honest Broker internazionale capace di stimolare gli investimenti e supportare lo sviluppo dell’impresa nei paesi in via di sviluppo.