Roma - 31 Ottobre 2014
"Il potenziale delle relazioni economiche fra l'Italia e il Ghana è di grande interesse. Il nostro Paese è presente, là ci sono storie di successo di nostre imprese. Ma ci sono margini per un miglioramento della nostra presenza". Così il segretario generale del ministero degli Esteri, Michele Valensise, ha aperto stamani alla Farnesina il Forum per il commercio e gli investimenti col Ghana. Una giornata organizzata dal MAECI e dall'Unido, l'agenzia dell'Onu per la promozione degli investimenti, che ha raccolto a Roma ministri e funzionari governativi del Ghana e decine di imprenditori italiani.
Rispetto diritti umani
"Il Ghana ha una grande stabilità politica e un'ottima situazione di rispetto dei diritti umani", ha spiegato Valensise. Un aspetto sottolineato con forza anche dai rappresentanti del Governo di Accra, che hanno ribadito la grande apertura del loro Paese agli investimenti esteri e l'alto tasso di crescita del Pil, +7,1% l'anno scorso.
Il Ghana vuole essere una porta per l'Africa occidentale Sub sahariana.
Sono numerosi i settori economici del Paese che hanno fame di investimenti dall'estero. In primo luogo l'energia: il Ghana è ricco di petrolio e gas e ha bisogno di raffinerie e oleodotti.
La crescita economica e infrastrutturale
Il Paese vuole ampliare la sua rete di strade e ferrovie, costruire nuovi aeroporti e ampliare quelli esistenti. Buone opportunità ci sono nel settore del trattamento e distribuzione dell'acqua. Il governo intende costruire ostelli e campus per studenti in tutto il Paese e ha bisogno di investimenti stranieri anche nell'agricoltura e nella sanità, in particolare in radiologia e oncologia. (Esteri.it)
La sessione pomeridiana della giornata è stata dedicata agli incontri Business to Business tra le aziende ghanesi e gli imprenditori italiani. Questo tipo di meeting rappresenta il principale veicolo attraverso il quale sono gettate le basi per future collaborazioni commerciali. Ad evento concluso, il bilancio dei B2B è stato di 350 incontri bilaterali, dimostrazione concreta e fattuale del successo dell’iniziativa e dell’interesse suscitato nelle aziende.