Vienna, 5 Marzo  2015 -  Il direttore generale di UNIDO, Il Dott. LI Yong, ha rilasciato la seguente dichiarazione sul "Progresso riguardo l'uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda post-2015", in occasione della giornata internazionale della donna celebrata l'8 marzo.

"La valorizzazione delle donne è emancipazione dell'umanità. Per il lavoro di UNIDO l’uguaglianza di genere e le pari opportunità delle donne sono un tema centrale, non è solo una questione di diritti umani, ma anche una precondizione per lo sviluppo sostenibile e la crescita economica, che sono i pilastri per la riduzione della povertà e l’integrazione sociale. Quando le donne e gli uomini sono sullo stesso livello, le economie crescono più velocemente, più persone sono sollevate dalla povertà e migliora il benessere generale della società. Centrale per la missione di UNIDO per lo sviluppo industriale inclusivo e sostenibile (ISID) è l'urgente necessità di sfruttare il potenziale economico delle donne – che sono la metà della popolazione mondiale. Le donne sono un potente motore per l’ISID e il loro ruolo è in evoluzione costante."

"Tuttavia, il 70% delle donne e ragazze del mondo vivono ancora in condizioni di povertà. La maggior parte di loro vive in zone rurali, dove le comunità possiedono scarse risorse e sono isolate; molte di loro vivono con piccole attività produttive. UNIDO aiuta a sviluppare la competitività delle industrie agro-alimentari al fine di creare posti di lavoro e mezzi di sussistenza sostenibili per gli agricoltori. Fornendo assistenza tecnica, UNIDO mira a rafforzare sia le capacità agro-industriale che i collegamenti per facilitare la trasformazione economica nelle comunità agricole, in particolare tra i giovani e le donne. Ad esempio, UNIDO fornisce a uomini e donne agricoltori uguale accesso a nuove tecnologie agro, con la possibilità di aggiornare le proprie competenze. L’assistenza è anche fornita per l'ottimizzazione dei processi, il rispetto delle norme di qualità e ambientali e l'identificazione delle opportunità di mercato."

"Inoltre, per massimizzare le opportunità imprenditoriali ed economiche delle donne agricoltori, UNIDO si rivolge a settori con un elevato potenziale di crescita economica, di sicurezza alimentare o di promozione di esportazione. In Paesi come la Tunisia, la Cina, il Pakistan, Panama, il Perù e la Bolivia, UNIDO sta sviluppando progetti di capacity building per migliorare le competenze e le capacità di uomini e donne delle comunità agricole e urbane, per consentire loro di impegnarsi in attività produttive, nonché in servizi che sono fondamentali per lo sviluppo industriale inclusivo e sostenibile."

"Investire nell'istruzione delle ragazze e dei ragazzi è un modo per avviare un cambiamento trasformativo della società e UNIDO si sta occupando della formazione imprenditoriale di giovani con progetti sviluppati in Angola, Armenia, Capo Verde, Gambia, Iraq, Mozambico, Ruanda e i paesi del Mano River Union. Allo stesso tempo, forniamo a uomini e donne la parità di accesso alla formazione e alle competenze professionali, le stesse opportunità di riqualificazione in tecnologie di energia rinnovabile, ‘national quality institutions’ e delle nuove tecnologie nel settore alimentare che rafforzano le loro competenze nel campo della scienza, della tecnologia, ingegneria e matematica (STEM) e discipline, che allo stesso tempo, sfidano gli stereotipi di genere.”

"Come le donne nei Paesi in Via di Sviluppo sono particolarmente vulnerabili al degrado ambientale e ai cambiamenti climatici, UNIDO supporta l'accesso universale all'energia pulita, a fonti affidabili e convenienti e promuove l'utilizzo di tecnologie efficienti e di energia rinnovabile. Nella sua cooperazione tecnica, UNIDO assicura che le donne e gli uomini abbiano accesso alle campagne di sensibilizzazione e alle sessioni di formazione sulle energie rinnovabili e servizi di efficienza energetica. Inoltre, UNIDO promuove la partecipazione e la leadership delle donne nello sviluppo di politiche energetiche sostenibili e quadri normativi per l'industria, nonché l'individuazione di soluzioni efficienti e tecnologie. Uno dei tanti esempi è il Marocco, dove UNIDO ha contribuito a migliorare la competitività delle piccole imprese nei settori dell’alimentare e del tessile, aree che sono gestite e di proprietà di donne. Più di 400 imprenditrici sono state formate nella gestione aziendale, nella buona produzione, e nei sistemi di tracciabilità e sicurezza alimentare. Di conseguenza, hanno sperimentato un aumento del 40% della produttività e un aumento del 50% del reddito."

"Basandosi sui risultati ottenuti, è tuttavia necessario maggiore impegno per realizzare l'uguaglianza e l'emancipazione delle donne nel contesto dell’ISID. La visione di UNIDO è un mondo dove lo sviluppo economico è inclusivo e sostenibile e il progresso economico è equilibrato. Per la giornata internazionale della donna vi incoraggio a unirvi agli uomini e donne in tutto il mondo per il raggiungimento dell'uguaglianza di genere come un fondamento per la creazione di prosperità condivisa, avanzando la competitività economica e la salvaguardia dell'ambiente."