Roma, 28 Settembre 2017 - Nell’ambito della collaborazione con ENEA, UNIDO ITPO Italy ha preso parte all’evento “Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico per la cooperazione allo sviluppo”,  momento di approfondimento e confronto con i protagonisti del Sistema nazionale  della  Cooperazione  e  delle  principali  Istituzioni  internazionali  sul  contributo  di  ricerca  e innovazione tecnologica al trasferimento di competenze, capacità professionali e finanziarie per  gli obiettivi dell’Agenda 2030 e lo sviluppo socio‐economico nei Paesi in Via di Sviluppo.

L’evento è stato aperto dal Presidente di ENEA, Dr. Federico Testa ed ha visto la partecipazione di personalità di spicco del panorama della Cooperazione internazionale, da Laura Frigenti, Direttrice AICS a Paolo Cuculi, vice Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il dr. Testa ha illustrato le attività svolte da ENEA nel campo della cooperazione allo sviluppo, nello specifico ha presentato il nuovo “Atlante della Cooperazione”, che raccoglie tutte le iniziative implementate a livello internazionale. Di notevole interesse l’intervento della Dr.ssa Frigenti, che ha evidenziato l’importanza della ricerca e dell’innovazione nei Paesi in Via di Sviluppo, al fine di ridurre i costi unitari di ogni intervento, grazie alle nuove tecnologie e alla loro efficienza.

La Direttrice Diana Battaggia è intervenuta nel panel “Il ruolo dei partenariati per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”, sottolineando l’impegno profuso da UNIDO ITPO Italy nella promozione di partenariati tra aziende dei Paesi in Via di Sviluppo e aziende italiane, come ad esempio le Joint ventures favorite in Ghana ed Etiopia. Menzione anche verso i contest Internazionali sull’agri-business del 2015 e 2017, che hanno raccolto centinaia di candidature da 5 continenti. La dr.ssa Battaggia ha infine ricordato la Joint Declaration siglata con ENEA nel 2017, finalizzata a sviluppare sinergie nel settore delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile, nel quadro dei Sustainable Development Goals.   

La conferenza si è conclusa dal Vice Ministro per gli Affari Interni della Repubblica Italiana, On. Filippo Bubbico, che ha stimolato tutte le parti interessate a cooperare insieme, inviando anche nuove proposte al governo italiano sui punti  sorti durante la riunione, in vista della sfida che l'Italia sta affrontando sul tema crisi migratoria.