Conferenza sulle Smart Cities ad ESOF2020 organizzata da UNIDO ITPO Italy

Online - 3 settembre 2020

Conferenza sulle Smart Cities ad ESOF2020 organizzata da UNIDO ITPO Italy

Trieste, 3 settembre 2020 – Si è tenuta il 3 settembre nell’ambito dell’EuroScience Open Forum 2020 – ESOF2020 la conferenza “Sensing and Shaping Smart Cities in the Post-COVID Era”, organizzata da UNIDO ITPO Italy all’interno del progetto “Innovation Bridge Trieste – Dubai 2020” finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di promuovere soluzioni innovative per reinterpretare e riprogettare ambienti urbani in seguito all’epidemia Covid-19.

L’evento si è svolto in formato ibrido e si è tenuto sia fisicamente a Trieste, città che ha ospitato ESOF2020 nonché Città Europea della Scienza 2020, che virtualmente tramite streaming online, nel rispetto delle attuali misure di sicurezza.

La conferenza è stata moderata da Sandra Sodini, Direttrice del Servizio Relazioni Internazionali e Programmazione Europea della Regione Friuli Venezia Giulia, e ha visto la partecipazione di vari esperti in ambito urbanistico: Prof. Carlos Moreno, Direttore Scientifico e Co-Fondatore della cattedra “Entrepreneurship Territory Innovation” e Professore Associato presso l’Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne, ha introdotto il proprio concetto innovativo di “Città di 15 Minuti”; Ing. Giulio Bernetti, Direttore del Dipartimento Territorio Economia Ambiente Mobilità presso il Comune di Trieste, ha presentato i progetti di manutenzione e sviluppo urbano per la tutela degli ambienti locali; infine Raymond Tavares, Innovation and Digitalization Division Officer di UNIDO, con modelli di successo per ottimizzare la sostenibilità del settore manifatturiero e degli ecosistemi urbani nei paesi in via di sviluppo. 

Gli speaker della sessione hanno evidenziato l’importanza di adottare un innovativo approccio bottom-up che possa garantire uno sviluppo urbano sostenibile, per fare fronte alle sfide poste alla società dal Covid-19 nel lungo periodo e alle gravi ripercussioni sugli ambienti urbani. In quest’ottica sarà necessario riadattare gli spazi tradizionali ed aggiornare le infrastrutture già esistenti tramite le nuove tecnologie digitali offerte dall’Industria 4.0, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Grazie agli interventi da parte di speaker di settori diversi, la conferenza di UNIDO ITPO Italy all’interno di ESOF2020 ha promosso con successo lo scambio di proposte innovative volte a rendere città ed ambienti urbani più inclusivi e sostenibili durante la fase post-Covid di trasformazione in smart cities.