Undici industriali calzaturieri dal Pakistan partecipano ad Expo Riva Schuh 2016

Riva del Garda - 13-14 Giugno 2016

Undici industriali calzaturieri dal Pakistan partecipano ad Expo Riva Schuh 2016

Riva del Garda, 13-14 Giugno 2016 - A proseguimento del workshop “Setting up a Shoe Factory”, svoltosi la prima settimana di Giugno a Lahore, in Pakistan, UNIDO ITPO Italy ha organizzato per una delegazione di undici industriali Pakistani, operanti nel campo delle calzature, diversi incontri individuali durante l’85esima edizione dell’Expo Riva Schuh 2016, salone internazionale dedicato al settore delle calzature.

Uno tra i più comuni problemi che frenano la crescita dell’industria calzaturiera Pakistana riguarda gli obsoleti metodi di produzione, che sono ancora prevalenti negli stabilimenti calzaturieri; inoltre si registra la mancanza di istituti di formazione per la qualità delle produzioni e quindi la mancanza di forza lavoro specializzata, che possa sfruttare le capacità di macchinari all’avanguardia.

UNIDO, in collaborazione con lo SMEDA (Autorità per lo Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese), fornisce attività di supporto alla PFMA (Associazione degli Industriali Calzaturieri Pakistani) con lo scopo di analizzare le necessità dei suoi affiliati in termini di tecnologia, know-how e miglioramento del processo produttivo, al fine di definire dei progetti di investimento, e dunque aumentare la produttività e garantire l’accesso al mercato globale.

A tal proposito, l’UNIDO sta lavorando insieme allo SMEDA ed al PFMA attraverso il programma “Joint UNIDO-SMEDA – Italia Programme” per supportare il Governo Pakistano nei suoi sforzi di sviluppo e promozione di investimenti in modo da stimolare l’industrializzazione attraverso strategie che hanno un diretto impatto sullo sviluppo e sulla crescita della PMI, sulla creazione di posti di lavoro e lo sviluppo tecnologico.

L’obbiettivo del progetto, finanziato dall’Agenzia Italiana per lo Sviluppo e la Cooperazione, è quello di assistere lo sviluppo delle PMI puntando maggiormente sullo sviluppo tecnologico, la potenziale creazione di posti di lavoro e la creazione di joint-venture oltre all’accesso al credito.