UNIDO ITPO Italy partecipa all’UN SDG Investment Fair

New York, USA - 15-17 Aprile 2019

UNIDO ITPO Italy partecipa all’UN SDG Investment Fair

New York, 24 Aprile 2019UNIDO ITPO Italy ha partecipato all’UN SDG Investment Fair (SDGI Fair) – organizzato dal Dipartimento degli Affari Economici e Sociali (DESA), dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD), in cooperazione con il Global Compact – che ha avuto luogo dal 15 al 17 Aprile a New York, in concomitanza con il Forum ECOSOC 2019 sul Finanziamento per lo Sviluppo.

L’evento ha visto la partecipazione dei Ministri delle Finanze, degli Affari Esteri e della Cooperazione allo Sviluppo, rappresentanti del settore privato, istituzioni del commercio e dello sviluppo, nonché esperti di think tank, ed è stata l’occasione per presentare nuove soluzioni utili a colmare il divario di investimenti relativi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS). 

In questo quadro, UNIDO ITPO Italy ha organizzato un panel “Promuovere investimenti responsabili attraverso partenariati tra pubblico e privato”, al quale hanno preso parte rappresentati degli uffici ITPO e del settore privato per confrontarsi sull’importanza di creare partnership tra industrie, settori e Paesi al fine di favorire gli investimenti nazionali ed esteri ed il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese, garantendo uno sviluppo economico dei Paesi.

Sottolineando l’importante ruolo svolto dagli OSS 8,9 e 17 nel mandato di UNIDO ITPO Italy, la Direttrice Diana Battaggia ha affermato: “per UNIDO le partnership strategiche rappresentano un elemento chiave per i Paesi nel raggiungimento di uno sviluppo inclusivo e sostenibile”; concludendo “il settore privato è essenziale in tal senso, per creare occupazione, benessere, nuovi mercati e assicurare flussi finanziari utili allo sviluppo”.

L’intervento di UNIDO ITPO Italy è stato fondamentale per condividere le best practices su come creare accordi globali per una prosperità universale, oltre che per sottolineare il contributo dell’ufficio nella riduzione degli squilibri di sviluppo tra Paesi, facendosi intermediario del trasferimento tecnologico e degli investimenti dai paesi industrializzati ai paesi in via di sviluppo e alle economie in transizione.