Nairobi, Naivasha e Nakuru: queste le tappe del “Kenya Renewable Energy Bootcamp - Training Sessions with Italian Experts” di UNIDO ITPO Italy tenutosi dall’11 al 14 luglio 2023 in Kenya e che ha permesso di facilitare lo scambio di conoscenze e buone pratiche nel settore della geotermia tra Italia e Kenya.

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto “Fostering International Partnerships between companies and/or institutions operating in the Energy and Environment sectors” (#FIPEE), finanziato dal Ministero italiano dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed implementato da UNIDO ITPO Italy.

Accompagnata anche dalla presenza del Consigliere Commerciale dell’Ambasciata del Kenya in Italia, la delegazione di UNIDO ITPO Italy in Kenya ha visto la partecipazione di 9 esperti italiani in rappresentanza delle principali associazioni, aziende ed istituzioni accademiche di ricerca e sviluppo in ambito di geotermia — tra queste, l’Università Sapienza di Roma, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Enel Green Power, Unione Geotermica Italiana (UGI), Opus Automazione, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Vesuviano (INGV-OV), il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche (COSVIG) e Steam Group.

Il Bootcamp ha preso il via con una conferenza presso la Strathmore University di Nairobi, con grande partecipazione attiva da parte di giovani studenti e professionisti. Il secondo giorno la delegazione si è spostata a Naivasha, presso la Olkaria Geothermal Spa di KenGen, dove i delegati hanno illustrato nuovi argomenti di interesse ai membri del team locale. Infine, gli ultimi due giorni di training si sono tenuti a Nakuru presso la Geothermal Development Company (GDC), affrontando sia tematiche più tecniche legate alla geotermia che al suo impatto sociale, economico ed ambientale sulle comunità locali, per favorire uno Sviluppo Industriale Inclusivo e Sostenibile, in linea con il mandato di UNIDO e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.